
500 anni di Raffaello
Quelle volte in cui il progresso tecnologico si sposa con larte dà alla luce risultati stupefacenti. È sicuramente il caso di Raffaello 2020, la mostra immersiva che racconta gli anni, tra vita privata e professionale, e le opere, da quelle risalenti alla fanciullezza a quelle del periodo maturo, di un pittore fondamentale del periodo rinascimentale.
Levento
È dal 4 ottobre che le porte del Museo della Permanente di Milano sono aperte per accogliere in anteprima mondiale la mostra multimediale dedicata al celebre Raffaello. Con una sapiente commistione di suoni e immagini viene raccontato il meraviglioso percorso artistico di qualcuno che ha lasciato le sue tracce nella storia dellarte: Raffaello Sanzio. Sono 5 le sale da attraversare per calarsi nellepoca rinascimentale, sentirsi parte di unopera fin quasi a sentirsi al cospetto dei due angeli della Madonna Sistina.
Allingresso si inizia con la narrazione delle varie tappe che hanno contraddistinto il percorso professionale dellartista di Urbino e puoi osservare un planisfero su cui sono riportati tutti i luoghi nel mondo in cui sono conservate le opere del Maestro, un po per darti modo di comprendere la grandezza del suo genio apprezzato in ogni dove.
Cè poi il teatro degli ologrammi dove avrai modo di incontrare lartista insieme ai personaggi fondamentali della sua vita.
Elemento focale dellintera mostra è poi la sala immersiva in cui in 45 minuti ti immergerai tra le opere di Raffello. Colori, angeli, studio e prospettiva ti avvolgeranno. Pareti, soffitto e pavimento si tingeranno al punto da farti sentire parte di unopera darte.
Chi era Raffaello?
Nasce ad Urbino, figlio di Giovanni Santi, modesto pittore dellepoca. Fin dalla tenera età ha modo di avvicinarsi allarte e dimostrare il suo immenso talento. Diventa presto allievo dei più grandi artisti dellepoca. Il Perugino, Vasari, Leonardo Da Vinci e Michelangelo. Lavorò per molti mecenati, ma il suo impiego prevalente fu al Vaticano dove lavorò prima presso Giulio II, poi presso il suo successore Leone X. La sua fu una vita tanto breve (morì a soli 37 anni) quanto intensa. Ebbe sempre loccasione, fin da giovanissimo, di esprimere tutto il suo immenso valore artistico divenendo, ben presto famoso nelle corti di tutta Italia, quindi nei poli di cultura dellepoca rinascimentale.
Uno stile inconfondibile
Angeli e Madonne sono i soggetti più frequentemente rappresentati dallartista, che li ripropone in maniera sempre originale.
Nella sua produzione seppur resta evidente linfluenza dei grandi maestri che costellarono la sua esistenza, loriginalità del giovane urbinate presto si fece notare, divenendo presto lartista più ricercato di Roma.
Apprese luso sapiente della prospettiva da Piero della Francesca, lartista matematico, ereditò in parte la dolcezza e la grazia di forme ed espressioni dal Perugino e luso del chiaroscuro e gli sguardi magnetici da Leonardo.
Di tutti gli insegnamenti appresi fece sapientemente tesoro al punto da superarli e proporre uno stile in grado di sbalordire mecenati, papi e anche te, qualora deciderai di visitare Raffaello 2020.
Per maggiori dettagli sullevento visita il sito: http://bit.ly/RAffaelloaMilano
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