
Focus: verso la pace commerciale fra Stati Uniti e Cina
Dopo lescalation dei dazi degli ultimi mesi finalmente qualcosa si è sbloccato fra Stati Uniti e Cina. Sembra avvicinarsi un parziale accordo.
La firma della fase uno della pace commerciale, inizialmente prevista durante il vertice Apec in Cile alla fine è saltata ed è stata ripianificata durante lincontro dei Brics (Brasile, Russia, India, Cina, Sud Africa) a Brasilia o a Washington entro la metà del mese.
Gli Stati Uniti sarebbero disposti a ritirare i dazi entrati in vigore a settembre su prodotti come abbigliamento, elettrodomestici e monitor a schermo piatto, per un valore complessivo di ben 112 miliardi di dollari, nella speranza che liniziativa possa far ottenere maggiori concessioni dalla Cina riguardo alla tutela della proprietà intellettuale oppure sulla possibilità di firmare laccordo sul suolo statunitense.
Segni di distensione si erano però già avvertiti anche lo scorso mese in occasione di una visita di negoziatori cinesi, quando Washington aveva preso la decisione di sospendere il rialzo dei dazi dal 25% al 30%.
Anche sul fronte cinese si respira un cauto ottimismo. Infatti, il portavoce del ministero del Commercio cinese, Gao Feng, ha di recente rilasciato delle dichiarazioni positive sul raggiungimento della pace commerciale fra le due super potenze.
I dazi saranno progressivamente rimossi da entrambi le parti e questo sarà il punto di partenza per raggiungere un vero e proprio accordo sulla questione.
Ora si attende lufficialità per lavvio della cosiddetta fase uno dellintesa commerciale con la firma tra il Presidente statunitense, Donald Trump, e lomologo cinese, Xi Jinping.
I mercati finanziari intanto hanno accolto la notizia con entusiasmo e hanno spinto positivamente non solo i listini asiatici, ma anche quelli europei.