
Focus: tutti i mercati azionari positivi
Una settimana allinsegna del segno positivo per tutti i mercati azionari mondiali. Il miglior listino è stato quello americano con un + 2.3%, a seguire: Cina +2.2%, Emerging markets +1.7%, UK +0.6%, Europa ex-UK +0.5%e infine il Giappone +0.4%. Lottima performance borsistica è stata accompagnata anche da una diminuzione della volatilità. Tutto questo è avvenuto mentre a livello geopolitico si è verificata unescalation di tensioni. Gli annunci di Trump sui dazi non sono stati sicuramente rassicuranti. Sul fronte materie prime i prezzi dei metalli industriali e del petrolio sono scesi pericolosamente. Anche per quanto riguarda il mercato delle valute la situazione è preoccupante. La lira turca ha vissuto la peggiore settimana dal 2008 e quella cinese si è ancora fortemente indebolita nei confronti del dollaro americano, nonostante i dati dellinflazione abbiano sorpreso al rialzo. Infine la banca centrale del Canada ha alzato i tassi di interesse per la quarta volta da metà 2017. In generale una situazione che mette i brividi, ma che al momento non sembra impensierire i mercati azionari.
Il crollo del petrolio
Il petrolio ha dovuto cedere ben il 3,8%. Il prezzo del barile è sceso a UDS 74.45, qualcosa sembra impensierire gli investitori che si fanno sempre più cauti. Anche per le altre commodities si è registrato un calo. Loro in diminuzione dello 0.8% è tornato a quota USD 1,247 e il rame continua la sua fase negativa, -1.8%.
I mercati obbligazionari rimangono in equilibrio
Nonostante il clima di tensioni internazionali i mercati obbligazionari non hanno avuto grandi oscillazioni. Lo yield del decennale americano è rimasto stabile al 2.8%, il Bund a 0.4% e lindice dei corporate globali (Bloomberg Barclays Global Aggregate Corporate) è a 3.1%.
Una settimana impegnativa
Arriveranno in settimana i risultati societari del secondo trimestre di buona parte delle aziende dellS&P 500 e dello STOXX 600 in Europa. Lattesa è di una crescita di poco superiore al 20%, ma ci potrebbero essere sorprese. I mercati saranno poi con il fiato sospeso per lincontro Trump-Putin. Ogni dichiarazione sarà analizzata e valutata attentamente dagli analisti.